Il tessuto avversario. Cosa Textile, Machine Learning e Fashion possono fare in favore della privacy

Molte aziende private ed enti pubblici in stati autoritari e democratici hanno aderito alla tecnologia del riconoscimento facciale, utilizzata per vari scopi. Ma il confine tra sicurezza e controllo è labile: molte telecamere non rispettano la privacy degli individui e ledono i diritti umani quando utilizzate per discriminare, accusare e manipolare le persone. Da questa discussione su privacy e diritti umani è nata la volontà di creare un prodotto che si facesse portavoce di queste preoccupazioni e permettesse ai cittadini di tutelarsi. Su questa base, si è sviluppata una collaborazione tra moda, ingegneria e tessile per produrre tessuti e poi capi, che confondono i sistemi di riconoscimento facciale in tempo reale. L'innovazione tecnologica mira a creare un sistema in grado di generare adversarial patch in maglia che possono confondere i sistemi che catturano i dati biometrici.

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